Menopausa con serenità

Menopausa con serenità

Menopausa con serenità. In questo articolo Vi propongo una intervista andata in diretta su Instagram con la Dottoressa Rosa Flocco, nutrizionista, durante la quale parliamo di menopausa, Terapia Ormonale Sostitutiva, della paura che aleggia interno agli ormoni e pio di cosa sono gli Ormoni Bioidentici. Potete rivedere l’intervista cliccando sul link sottostante. Buona visione!

https://www.instagram.com/reels/C4Q-c0_LBD4/

Buonasera. Il tema di questa sera è molto bello. Allora dottoressa Pajalich si presenti brevemente e poi la lascio intervenire su un tema che vi stupirà perché ovviamente non è un tema di materia però dovete sapere che io sono molto per dare corrette informazioni e quindi io questa sera sono immensamente felice anche perché con noi ora ci sono anche delle donne affette da endometriosi, quindi sai il mondo degli estrogeni, la paura degli estrogeni, la terapia ormonale che abbiamo tanto a cuore ecco quindi Ben arrivato grazie grazie per esserci infatti mi presento sì volentieri grazie.

Sì certo! Ho studiato medicina e poi mi sono specializzata in endocrinologia che è lo studio delle ghiandole a secrezione interna cioè tutte quelle ghiandole che producono ormoni quindi la tiroide e quindi anche l’ovaio che, dato l’argomento, penso che ci interesserà un po’ di più stasera.

Poi, visto che sono un tipo molto curioso, ho fatto la scuola di psicoterapia che per i medici è ovviamente psichiatria e che è stata molto utile anche se non la pratico come un lavoro però nel rapporto medico paziente, devo dire, mi ha aiutato molto anche nel trattamento dei disturbi del comportamento alimentare insomma mi è servita.

Poi in finale sono approdata a questa materia che si chiama Medicina Narrativa che alla fine ha ricongiungimento un pochino con tutto e che è un modo di utilizzare le arti, la letteratura, la musica per addestrare diciamo così medici ad implementare il rapporto “medico-paziente “.

In realtà le cose sembrano tutte distinte ma se andiamo a vedere sono tutte molto connesse.

Certo, io ci credo molto, è bellissimo come tutta la medicina di questa sera. Allora mettiamola così: io ci ho tenuto moltissimo perché ci fosse la dottoressa. Per quale motivo? Proprio perché ho sentito – e ci tenevo moltissimo – che questa parte empatica ha accompagnato ovviamente la competenza, un bagaglio anche di anni di esperienza perché anche questo insomma fa molto la differenza e avevo intravisto – così vi spiego perché ci ho tenuto moltissimo – che lei sa parlare un po’ di ormoni in una maniera che ovviamente è inedita secondo me nel senso che sui social è difficile che se ne parli con delicatezza e, cercando un pochettino di portare tutto questo guazzabuglio di informazioni che si contraddicono tra di loro ad un minimo di chiarezza. Allora la donna che scelta dovrà fare? Come farà chi fa terapie farmacologiche, per le donne che scelgono la ricerca della gravidanza che non arriva … Tutto un mondo molto poco conosciuto e che ci aspetta al nostro ingresso in cui tutte noi dovremmo addentrarci con tutta una sintomatologia che poi ovviamente mi preoccupa. Mi preoccupa anche molto e ti devo dire perché. Perché ovviamente qual è la percezione che la donna – attenzione qui e faccio solo una piccola premessa ti prego di correggere se sono inesatta – ha del cambiamento ormonale in questa fase della premenopausa in realtà pare che possa durare anche dieci anni quindi in realtà all’età di 37/40 anni già iniziamo a sentire qualcosina, dei piccoli cambiamenti. Ora immaginate magari una fase in cui la donna magari arriva a 40 anni ed inizia ad avere delle instabilità, insonnia, inizia a arrivare un’agitazione, l’umore che peggiora in fase premestruale. Tutto questo poi può gravare su uno stile di vita che la persona conduce e sul benessere.

Ma guarda il discorso è complessissimo. Infatti per questa fase della premenopausa si intende la sospensione definitiva del ciclo mestruale e a causa della riduzione della produzione di ormoni, per dire poi che si ferma completamente la produzione dell’ovaio ma nella fattispecie di estradiolo, estrogeno e progesterone.

Si può dire di essere in menopausa solo dopo un anno teoricamente dalla scomparsa del ciclo perché appunto è una discesa molto graduale che in realtà parte anche molti anni prima, addirittura si può dire che la premenopausa addirittura possa durare anche 10 anni.

Se consideriamo che l’età media della menopausa sono 50/51 anni, quindi possiamo partire addirittura dai 40 anni ed è una lenta più o meno variabile più o meno oscillante alterazione che oltre a un certo limite di alterazione porta poi alla sospensione del ciclo mestruale.

Attenzione poi il primo anno: mettiamo tra i 50-51 anni magari non c’è il ciclo ma questo non vuol dire che non ci siano gli ormoni che sono realmente alterati e non ce la fa neanche a venire il ciclo.

Quella è una fase ancora più delicata e devo dire una fase un po’ sottovalutata come anche quella prima – mi dispiace dirlo ma da molti medici – perché la signora si sente dire dal ginecologo “Signora quando ha avuto l’ultimo ciclo? Più o meno due mesi fa. E allora ci vediamo tra un anno”. Ma questa è invece una fase molto importante che puoi impattare sul nostro benessere. Noi oggi abbiamo un’idea di salute che è molto diversa da quella di 60 anni fa perché siamo molto progrediti. Non vogliamo solo essere liberi dalle malattie. Come dice anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la salute non è solo l’assenza di malattia ma un benessere a 360 gradi che coinvolge sia il lato fisico che il lato psicologico ed il lato sociale, lavorativo eccetera.

Inoltre le donne in questa fase della loro età lavorano e questa fase è veramente splendida. Prima di questa età, le donne sono anche libere ma hanno degli oneri tipo l’accudimento dei figli che, è inutile che si dica il contrario, ricade sulle donne ma a 50 anni no.

Continua a guardare il video con l’intervista integrale per approfondire l’argomento.

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