Medicina Narrativa

  • Leggere il libro scritto nel corpo

    Leggere il libro scritto nel corpo

    Leggere il libro scritto nel corpo. La sostanza della medicina narrativa è che le persone sono libri e dobbiamo imparare a leggerle: alcune sono facili e scorrevoli, altre sono ostiche e costano fatica ma alla fine arricchiscono molto, altre trasmettono cose che non sanno di avere, altre sono coperte di polvere da soffiare via per…

  • Prepararsi al dolore

    Prepararsi al dolore

    Prepararsi al dolore. Quando frequentavo il quarto anno di medicina, l’anno nel quale si inizia con le cliniche e si frequenta il reparto, in pratica si inizia davvero a fare il medico al letto del paziente, ebbi un ripensamento anzi una crisi molto profonda. Mi sembrava di aver fatto la scelta sbagliata: il contatto con…

  • Una famiglia imperfetta: riflessione estiva su normalità e imperfezione

    Una famiglia imperfetta: riflessione estiva su normalità e imperfezione

    Una famiglia imperfetta: riflessione estiva su normalità e imperfezione. Nel tavolo vicino al mio, mentre aspetto l’aperitivo, noto una famiglia. Una coppia di giovani genitori e due bambine, avranno cinque o sei anni, una delle quali è Down. Sorride continuamente e gioca con la mamma, si accarezzano e si abbracciano con dolcezza infinita. Sapere di…

  • La Sora Lella con gli occhi a mandorla

    La Sora Lella con gli occhi a mandorla

    La Sora Lella con gli occhi a mandorla: altre piccole storie di pazienti. Ho molti pazienti di origine straniera, alcuni sono arrivati qui anni fa per lavorare, altri sono nati in Italia, vengono dalla Cina, dall’India, dal Nord Africa, dall’Europa dell’Est. Alcuni parlano a stento l’italiano, cosa che non facilita la nostra visita, altri parlano…

  • Il dolore del medico

    Il dolore del medico

    Il dolore del medico. Oggi ho visitato una paziente che conosco da anni. È giovane e io l’incontrata che era bambina, ha avuto molti problemi endocrinologici per fortuna risolti, proviene da una famiglia umile e solida, so che negli anni hanno problemi economici importanti. Alle soglie della povertà. In passato ha avuto difficoltà ad avere…

  • Un incolmabile vuoto

    Un incolmabile vuoto

    Un incolmabile vuoto. Il dolore dei disturbi del comportamento alimentare è spesso difficile da identificare perché mistificato dalla persona che lo prova, che quasi sempre non ha segni fisici se non in casi estremi. Eppure questo dolore a uno sguardo più attento è così evidente, così profondo sia nelle persone che si abbuffano fino a…

  • L’eterno bambino

    L’eterno bambino

    L’eterno bambino. A. sembra un bambino ma ha quasi trent’anni, non è molto alto e ha un aspetto spaurito, disorientato, mentre entra a occhi bassi nel mio studio in compagnia di una donna anziana, lui è in silenzio mentre la signora inizia a parlare dirigendo la conversazione. “A. ha la tiroide pigra, c’è ne siamo…

  • Cambiare pelle

    Cambiare pelle

    Cambiare pelle. O. è transessuale. Nella lista dei pazienti del pomeriggio è un nome da uomo, confuso tra altri nomi, un nome che non corrisponde all’identità della persona che mi è apparsa davanti; ormai diversi anni anni fa. O è una persona alta, sul metro e ottantacinque, grandi spalle e grandi mani, una struttura muscolare…

  • Una cartolina dal passato

    Una cartolina dal passato

    Una cartolina dal passato. “Anna verrà” di Pino Daniele è una splendida canzone che parla di Anna Magnani ma a me ricorda la signora A, una paziente che conosco da tanti anni e che è una donna di straordinaria forza. Quando l’ho conosciuta aveva sui quarant’anni, una bellezza sfiorita ma che si poteva immaginare dietro…